lunedì 23 novembre 2009

Tornata!

Rieccomi... mi sono assentata per un mesetto, ma come vedete sono ritornata. Più PORCA che mai! Stasera starò un pò al pc e vi racconterò qualcosina, intanto vi lascio con una foto delle mie belle gambe... Kiss!

domenica 25 ottobre 2009

venerdì 23 ottobre 2009

Sonetti lussuriosi

Fottiamci, anima mia, fottiamci presto
perché tutti per fotter nati siamo;
e se tu il cazzo adori, io la potta amo,
e saria il mondo un cazzo senza questo.

E se post mortem fotter fosse onesto,
direi: Tanto fottiam, che ci moiamo;
e di là fotterem Eva e Adamo,
che trovarno il morir sì disonesto.

- Veramente egli è ver, che se i furfanti
non mangiavan quel frutto traditore,
io so che si sfoiavano gli amanti.

Ma lasciam'ir le ciance, e sino al core
ficcami il cazzo, e fà che mi si schianti
l'anima, ch'in sul cazzo or nasce or muore;

e se possibil fore,
non mi tener della potta anche i coglioni,
d'ogni piacer fortuni testimoni

Sexy Poker

giovedì 22 ottobre 2009

Annoiata come sempre....

Eccomi qui... a scrivere di nuovo sul mio blog...annoiata come sempre... Sono sdraiata sul mio letto con il portatile sulle gambe. Perchè sono annoiata? Perchè in questo momento non mi va di fare nulla, tranne... una cosina, che purtroppo nun se pò fa! In qusto momento non vorrei giocare con una sorellina, come immagino quotidianamente; in questo momento vorrei essere posseduta da un vero e proprio stallone. Uno di quelli che si vedono solo nei film porno, o forse nemmeno lì. Un super-macho muscoloso, con un pisello enorme, duro come la roccia e instancabile. Mi vedo già a quattro zampe sul letto, e lui dietro di me; ma non in ginocchio, no, deve stare in piedi, e piegare le ginocchia fino a poggiare il suo arnese sul mio buchetto. E poi stantuffarmi violentemente... Poi sdraiata a gambe in aria sul tavolo, e lui sempre a penetrarmi con forza. Vorrei essere le sua donna, invidiata dalle altre! Con un uomo così scoperei per ore e ore; alla fine entrambi avremo la nostra ricompensa. Sdraiata sul letto, lo farei sborrare sul mio corpo ancora scosso dai brividi. Infine, raccogliendo quel nettare con le dita, lo porterei avidamente alla bocca, come solo una vera troia saprebbe fare.....



La voglia di te è straziante....... Penso alla tua bocca calda che scivola sul mio corpo,Incendiandolo... La vedo che scende sempre più giù...... E'umida,famelica,affamata, Vuole, pretende... E anch'io ho fame di te.... Ti voglio dentro di me.

mercoledì 7 ottobre 2009

Le cose alle quali non saprei mai rinunciare...









Ecco un pò di cose alle quali non potrei mai e poi mai rinunciare!

martedì 29 settembre 2009

Le avventure di Marcella. (II)

Senza ricevere alcuna risposta fu immediatamente spogliato e accompagnato sul letto, dove lo fecero sdraiare a gambe aperte. Le due amanti iniziarono a giocare con il suo cazzo. Era già abbastanza durò. A turno lo facevano scorrere in bocca giù fino in gola. Massaggiavano le palle, le leccavano, si baciavano...erano proprio due zoccole! Questo gioco durò per alcuni minuti, poi Laura eccitatissima espresse il desiderio di essere scopata e naturalmente volle che a farlo fosse Marcella. Lei non se lo fece ripetere due volte. Si sdraiò con il cazzo in aria, e fece accomodare la bionda sopra di se. Laura si mise a smorzacandela, allargò per bene la fighetta con le mani, e lentamente fece scivolare dentro quel grosso membro. Aveva le pupille dilatate per quanto era eccitata. Piegò la testa all' indietro e si abbandonò totalmente al piacere, saltellando e mugolando ad ogni balzo. Giuseppe non rimase di certo a guardare. Prese in mano il suo pisello e lo strofinò sulle labbra di Marcella, che mostrando di gradire, iniziò a succhiare. Era felicissima...stava spompinando il suo "professore" e contemporaneamente si stava sbattendo la sua incantevole moglie. Sollevò un pò la testa dal cuscino per godere di una splendida visione. Davanti aveva una donna dal corpo stupendo. Lunghi capelli biondo-oro, la schiena liscia, lucente, leggermente ambrata, e quel culetto che andava su e giù! Era magnifica, come lei sembrava nata per donare piacere al mondo! Ma Laura non era solo bellissima e vogliosa, era anche molto premurosa, e quindi si rese conto che sicuramente anche la sua compagna voleva sentire qualcosa muoversi dentro di se. "Peppe, amore", disse ansimando sotto i colpi di reni di Marcella, "penso che anche Marci voglia essere sbattuta, perchè non l' accontenti? Dopo neanche un minuto la scena era cambiata: la mora a quattro zampe, la bionda in piedi sul letto che le sbatteva la figa in bocca, e Giuseppe che da dietro le stantuffava il culetto. Laura stringeva tra le mani la testa della sua donna invitandola a leccarla sempre di più, sempre più intensamente. Marcella dal canto suo, godeva come una troia sotto i colpi inflitti dal suo uomo. Tutti e tre erano molto eccitati e sapevano che a breve avrebbero raggiunto l' orgasmo, un orgasmo che li avrebbe piegati in due dal piacere! Decisero quindi di fermarsi un pò. Marcella prese dal frigo una bottiglia di champagne e iniziò a versarlo nei calici. Sdraiati sul letto si misero a bere e a ridere di quella situazione che adesso sembrava quasi imbarazzante. Ma quella pausa, e quindi l' imbarazzo durò pochissimo, perchè dopo qualche minuto, posati i bicchieri si rimisero subito all' opera. Non erano lì per bere o chiacchierare, erano li per godere! "Doppia penetrazione, è questo che voglio. Vediamo chi di voi due mi soddisfa meglio", disse Laura scherzando. Voleva essere scopata contemporaneamente da suo marito e da quella donna appena conosciuta. Chi poteva tirarsi indietro? Giuseppe con il cazzo sempre dritto, si sdraiò sul letto; la moglie si adagiò sopra,a cavalcioni rivolta verso il suo uomo, cacciò il pisello dentro e si piegò in avanti. Marcella da dietro, sollevò quel meraviglioso culetto e iniziò a leccarlo un pò per lubrificarlo. Infilò dolcemente un dito, poi un altro, e cominciò ad andare avanti e indietro, mentre a scopare la figa ci pensava Giuseppe. Dopo aver preparato il buchino a ricevere il suo membro, Marcella allargò per bene le natiche di Laura e appoggiò la sua cappella. Spinse molto delicatamente, e sentiva che il suo cazzo scorreva dentro a fatica. Il piacere di Laura fu immenso; sentiva quel corpo estraneo andare avanti e indietro e aderire perfettamente alle pareti del suo culo. Ansimava, godeva! Non pensava che farsi scopare da una travesta potesse essere così eccitante. Si fece sfregare per bene entrambi i canali fino ad esplodere in un orgasmo che la lasciò senza fiato. Soffocò un urlo e si abbandonò sul corpo di suo marito, stremata ma soddisfatta. Quei cazzi comunque reclamavano un diritto sacrosanto, dovevano essere svuotati; e Laura che egoista non lo era mai stata, si preoccupò che ciò avvenisse. Si mise per terra, in ginocchio, tra Giuseppe e Marcella che le offrirono i loro giocattoli di piacere. Laura iniziò una masturbazione a due mani, poi si mise a succhiarne prima uno, poi un altro. Provo a succhiarli contemporaneamente, e con un pò di fatica riusci anche in questo. Dopo qualche minuto disse: "Amore, il sapore della tua crema lo conosco già, quindi lascia che sia Marci a placare la mia sete. Naturalmente desidero che tu mi riempia la faccia...ok?" Giuseppe annuì con piacere. Marcella non riusiva più a trattenersi..."amore, sto per venire, apri bene la boc..." Non terminò neanche la frase, che uno schizzo caldo inondò la gola di quella abile pompinara, che strinse per bene la cappella tra le labbra e iniziò ad ingoiare. Da quel cazzo sgorgò una quantità esagerata di sperma, per la gioia di Laura che beveva avidamente. Marcella sborrava ancora, quando Giuseppe, che intanto si stava masturbando inondò quel viso angelico con il suo dolce nettare. La ricoprì tutta, le fece una vera e propria maschera facciale. Adesso quella stupenda creatura era davvero sporca e sottomessa, e per umiliarla ancora di più, Marcella e Peppe fecero ciò che avevano concordato qualche minuto prima... iniziarono entrambi a fare pipì sulle labbra di Laura. Lei non si aspettava minimamente una cosa del genere, ma non si tirò di certo indietro. Aprì la bocca, ne bevve un pò, e presi i piselli tra le mani, indirizzò il getto su tutto il suo viso, in modo da lavare la sborra del marito. Con l' ultima goccia di pipì, terminò quel focoso incontro. Laura si rialzò,e sorridendo, soddisfatta come non mai, andò a farsi una doccia. Poi toccò a Giuseppe andarsi a lavare, e nell' attesa le due donne si misero a chiacchierare un pò e a scherzare su tutto ciò che avevano fatto in quel caldo pomeriggio. "Marci, oggi sono stata davvero bene, grazie!" "Grazie a te, Giuseppe mi ha fatto uno splendido regalo portandoti qui." Laura si sentiva comunque un pò in colpa, in fondo quella che ha goduto più di tutti era stata lei, era stata lei al centro dell' attenzione per tutto il tempo. "Marci, la prossima volta che ci incontriamo vorrei essere io a scoparti, per ricambiare il favore. Mi basterà comprare uno strap on, e poi vedrai come ti faccio godere!" Marcella era già eccitata all' idea, e per ringraziarla del pensiero carino, le si avvicinò e iniziò a baciarla. Un bacio caldo, lungo e molto bagnato! Giuseppe, che era appena uscito dal bagno, alla vista di quella scena esclamò sorridendo: "E no, basta, adesso dobbiamo andar via". "Il solito rompipalle", mormorò Laura facendo l' occhiolino a Marcella. "Amore, sai che è tardi" rispose Giuseppe, "dobbiamo passare da mia madre a prendere i bambini". Laura mise il reggiseno, e chiese alla sua amica di aiutarla a chiuderlo...voleva solo sentire le sue mani su di se...ancora per una volta. Poi mise le mutandine, quindi infilò il vestitino e salutò Marcella con un bacio. Giuseppe che intanto si era vestito, si avvicinò e salutata la sua amica prese sotto braccio la moglie e insieme uscirono dalla stanza. Appena giunti in macchina, Laura disse al marito di essersi scordata gli occhiali da sole di sopra. Quindi suonò al citofono, risalì le scale, e appena entro in camera, senza dir nulla, sollevò il vestitino, tirò giù il tanga e lo diede in mano alla sua nuova amante. "Marci, quindici giorni senza vederci saranno tremendamente lunghi. Tieni, conservale, e ogni tanto pensami!". Marcella strinse in mano quelle mutandine, poi le avvicinò al viso e annusò rimanendo inebriata dal profumo di quella donna. "Non posso che ricambiare il tuo gesto, amore mio". Sfilò il perizoma, mostrando un pisello ormai penzolante tra le cosce e lo diede a Laura. "Grazie, tesoro" e andò via.

Rimasta sola, Marcella si sedette sul letto, sfilò le calze, slacciò il bustino e tolse la parrucca. Dopo essersi struccata, e aver fatto una bella doccia, mise i suoi abiti da donna, le scarpe, i trucchi, la parrucca, e tutto ciò che la trasformava in "Marcella" dentro al borsone. Indossò i boxer, jeans, maglietta e scarpe da tennis, e uscì dalla camera. Salì in macchina, si era fatto davvero tardi, non poteva far attendere oltre la sua fidanzata. Che spiegazione avrebbe dovuto darle? Ci pensò un attimo e sorrise “...va bè...qualcosa mi inventerò...”

venerdì 25 settembre 2009

Le avventure di Marcella.

Capitolo I



Marcella era appena uscita di casa; erano le quattro di pomeriggio di un afoso giorno d' estate. Dopo aver messo il suo borsone sul sedile posteriore, accese l' auto e partì di corsa con un sorrisetto sulle labbra. Mentre guidava, le arrivò un messaggio al cellulare; era Giuseppe, la avvisava che sarebbe arrivato con una mezz'oretta di ritardo. Normalmente questo sarebbe bastato a farle perdere il buonumore, ma non quel giorno; sapeva bene cosa l' attendeva, e quindi pensò che mezz'ora di ritardo poteva anche essere perdonata. Giuseppe era uno dei suoi tanti amanti; 47 anni, portati splendidamente. Sposato, 3 figli, alto, bel viso, fisico atletico, simpatico, e poi...e poi a letto ci sapeva fare! Sapeva come far divertire una donna, per questo lei lo chiamava scherzosamente "Il Professore". Marcella guidava con disinvoltura in mezzo al traffico; dopo un pò, si ritrovò su una stradina fuori dal centro abitato. Ancora 10 minuti e sarebbe arrivata. La strada scorreva davanti ai suoi occhi, ma nella sua mente c' era solo lui, "Il Professore", che quel pomeriggio le avrebbe fatto un regalo, uno stupendo regalo! Lei sapeva già di cosa si trattava, per questo era già molto eccitata. Arrivata. Una telefonata, e dopo neanche cinque minuti ecco il proprietario del B&B. Lascia le chiavi della camera, intasca i suoi 50 euro, e fila subito via. Non gli interessano i "chi, con chi, perchè..." Sa che nella sua camera si sarebbe consumata qualche ora di sesso, ma se ne frega, come è giusto che sia! Chi vuol divertirsi lo faccia pure! Marcella chiuse il portoncino dietro di se e salì le scale. La stanza al primo piano era la sua preferita. Le pareti sono rosa, un rosa intenso, quasi tendente al viola; le tende ancora più scure; ma quello che la fa letteralmente impazzire è il letto. Tutto in ferro battuto, ideale per essere legate o meglio ancora ammanettate. Poi, su richiesta dei clienti più porcellini, il proprietario fa trovare anche le lenzuola di seta nere....
Appena entrata, appoggia il borsone sul letto e inizia a spogliarsi ammirando il proprio corpo nello specchio di un piccolo armadio. Poi subito una doccia... Marcella adora la doccia prima del sesso. Ormai è un rituale. Serve quasi a purificarla in anticipo dal peccato che a breve andrà a compiere. Le mani scivolano sul suo corpo, lo accarezzano...è già molto eccitata, come una ragazzina al suo primo rapporto. Dopo la doccia, si sdraia sul letto; ha voglia di abbandonarsi un pò. Lasciarsi andare, pensare e ripensare... e ogni volta a questo punto 1000 dubbi la assalgono: "...perchè faccio questo? perchè offro il mio corpo a persone che non amo, a persone che non potrei mai amare? A persone che spesso neanche conosco! A cosa serve il sesso fine a se stesso? E poi questo tipo di sesso, ancora più insano, ancora più peccaminoso..." Poi d' un tratto capisce, come sempre, del resto. Lei è nata per godere, per dare e ricevere piacere! La vita è breve, e lei vuole vivere ogni istante della sua esistenza provando brividi intensi. Vuole sentirsi viva. In un ora, può rendere felice un uomo. Un uomo che per forza di cose ha dovuto sposare la moglie, una strega che non fa altro che lagnarsi; una strega che non si fa mai trovare più carina del solito per fargli piacere. In un ora, quell' uomo dimentica di avere un lavoro di merda, di avere un capo idiota, di avere un mutuo sulle spalle...si dimentica di tutto! In un ora, Marcella può cambiare l' esistenza del suo amante. E' questo che adora! Il suo corpo perfetto può essere frutto di felicità, e lei non vuole privare gli uomini di tale dono! Anche stavolta quindi, ha trovato un ottima giustificazione al suo comportamento; si trova in quella camera per rendere felice Giuseppe; e Giuseppe renderà felice lei, grazie al regalo che le ha promesso di farle. Rimesse in ordine le idee, Marci inizia a truccarsi. Fondotinta, cipria, ombretto, mascara, eye-liner, rossetto...tutto! Tutto ciò che la può far diventare ancora più donna, ancora più sensuale e provocante! Quindi indossa uno stupendo bustino nero con cuciture rosa,perizoma e reggicalze in pizzo nero, e calze nere velate. Infine, decolletè con tacco da 12 cm e una vestaglia di seta nera. Ok, ha finito, e si sente tremendamente sexy! Squilla il telefono, lui si limita a dire: "sto parcheggiando". Dopo due minuti suonano al campanello. Marcella non chiede nemmeno chi sia e apre. Si sentono dei passi su per la scala...bussano alla porta e lei, ormai eccitata al massimo va ad aprire. Ora dentro la camera sono in tre: Marcella, Giuseppe, e la sua stupenda moglie. "Marcella, lei è mia moglie Laura, tesoro, lei è Marcella." Una stretta di mano e un intenso sguardo tra le due donne... Laura era alta quasi quanto Marcella, con lunghi capelli biondi; aveva delle ciglia lunghissime e due occhi stupendi, verde mare. Aveva un fisico mozzafiato; la gonna lasciava scoperte due gambe lunghissime, lisce e leggermente abbronzate. Era una donna da possedere, era sicuramente una perfetta amante... "Amore, ho scordato le sigarette in macchina, non ti dispiace se vi lascio sole due minuti, vero?" Con questa scusa Giuseppe lasciò nella camere le sue due amanti. Fu tutto molto improvviso e inaspettato. Laura si avvicinò alla sua nuova amica, la strinse dolcemente per i fianchi e iniziò a baciarle il collo. Marcella sentì un fremito, un brivido di piacere lungo tutto il corpo, ma si riprese subito e offrì le sue labbra. Era un bacio molto dolce. Laura aveva un buon sapore, labbra morbidissime e una lingua lunga e appuntita che si insinuava con abilità e si intrecciava con quella della sua nuova amica. Senza smettere di baciarsi,iniziarono a spogliarsi. Marcella tolse la vestaglia rimanendo con il suo sensuale bustino; Laura si sfilò il vestitino sfoggiando un coordinato di pizzo bianco da strappare a morsi. Reggiseno a balconcino che valorizzava ancora di più il suo seno stupendo, e un micro tanga che copriva a malapena ciò che c'è da coprire. Laura era molto impaziente, non era mai stata con una travesta, e per questo poggiò subito una mano tra le gambe della sua amante e iniziò a palpare...Marcella la guardò con uno sguardo malizioso e la invitò ad inginocchiarsi. Scostò un pò il perizoma e tirò fuori il suo pisello, ancora moscio. Laura non aspettava altro. Lo prese in bocca e cominciò a baciarlo e succhiarlo. Iniziava a gonfiarsi rapidamente, con quelle labbra e quella lingua era impossibile che restasse moscio. In poco tempo si era trasformato in un asta di carne da succhiare avidamente. Era una scena stupenda: la mora su tacchi altissimi con le mani ai fianchi, splendida nel suo corpetto nero; la bionda in ginocchio, completo bianco, sexy sandali dal tacco vertiginoso e la bocca a ventosa sulla grossa cappella della sua donna... Questa è ciò che si presentò davanti agli occhi di Giuseppe appena rientrato in camera. Gli prese quasi un colpo. Era uscito di proposito per far socializzare le ragazze, ma non immaginava che in pochi minuti diventassero così "complici". "Non fermatevi, continuate pure, io mi siedo un attimo sulla poltrona, mi fumo una sigaretta e vi ammiro. Mostratemi quanto siete brave." Le due donne si guardarono sorridendo e continuarono quel focoso rapporto orale. "Tesoro, ora tocca a te succhiare!" Così dicendo, Laura si alzò e abbassando un po’ il reggiseno tirò fuori le sue grosse tette. Erano davvero enormi, con due capezzoli esageratamente pronunciati. Marcella affondò il suo viso su quella carne morbida, iniziò a baciare e leccare. Poi iniziò a succhiare con forza. Sembrava voler staccare quei capezzoli. Continuò così per un pò, poi intervenne Giuseppe. "Credo che come riscaldamento possa bastare, ora che ne dite di giocare tutti e tre?"

giovedì 24 settembre 2009

Eccomi tornata!!!

Si sa, i blog spesso nascono per essere abbandonati a se stessi dopo un pò, ma non è questo il caso! Dopo una lunga assenza, eccomi qui pronta a farmi di nuovo compagnia... Intanto godetevi questa stupenda creatura....a presto!

mercoledì 29 luglio 2009

Novità!

Devo ammettere che ultimamente scrivo pochino....comunque non è perchè vi ho abbandonato, anzi! Sono super impegnata! Sto scrivendo un libro, o meglio, ci provo. Il titolo è: "Le avventure di Marcella". Non si tratta comunque di un libro autobiografico. A breve, pubblicherò qui sul blog le prime pagine....

martedì 28 luglio 2009

Piselli extra-large!

Per deliziare le mie lettrici, ma volendo anche qualche lettore con il vizietto della salsiccia, ecco alcuni piselli XXXL!

lunedì 20 luglio 2009

sabato 18 luglio 2009

Succhiare....

Succhiare....affondare il viso tra le gambe del maschio e sentirne tutti i profumi e i sapori; mordere dolcemente le palle, e solleticarle con la lingua. Prendere completamente in bocca il cazzo ancora moscio....stringerlo tra le labbra e sentirlo pulsare e crescere velocemente; leccarlo, leccarlo per bene e renderlo scivoloso...farlo arrivare fino in gola e poi tirarlo fuori...leccarlo dalla base fino alla cappella e gustarne tutta la sua lunghezza; stringere la cappella tra le labbra e succhiarla in modo deciso e inaspettato...poi ancora, in modo sempre più violento...poi...poi tornare ad essere gentili...accarezzare le palle con le mani, e stringerle delicatamente. Far scorrere l' asta ben insalivata fino a sfiorare l' ugola..dentro e fuori...dentro e fuori...infine...guardare negli occhi il tuo uomo, e fargli capire che adesso gli regalerai un immenso piacere...inizi a succhiare con impeto! Quel cazzo ti appartiene, sei tu a decidere quando deve o non deve sborrare! Succhi, succhi certa della tua bravura, e infine...il tuo maschio inarca la schiena ed emette un rantolo di piacere...uno schizzo caldo ti riempie la gola. Il cazzo nella tua bocca comincia a pulsare e a donare felicità ad entrambi. Ti godi il momento senza far nulla. Attendi paziente che il tuo giocattolo di piacere si svuoti completamente...poi lo lecchi per bene per raccogliere ogni singola goccia di quel prezioso nettare...ingoi tutto e guardi il tuo amante...lui è felicissimo...è soddisfatto...e lo è grazie a te...e alla nobile arte del pompino!

venerdì 17 luglio 2009

Quante seghe guardando Baywatch!!!!!!

Pamela Anderson...enormi tette e labbra da pompinara! A dir poco perfetta!

giovedì 16 luglio 2009

Finalmente!

Finalmente ci siamo! Ho parlato con la mia fidanzata, e le ho detto che mi piacerebbe truccarmi e vestirmi da donna, e cosi vestita farmi scopare da lei....Mi ha detto che sono tutto matto, ma che mi accontenterà anche in questo! Non vi dico la mia felicità! Adesso andremo a fare compere insieme...strapon...perizoma, calze...mi sembra assurdo! Mi ha fatto un regalo stupendo! Naturalmente foto e video andranno qui sul blog...evvaiiiiii!

lunedì 13 luglio 2009

Perversione....

La perversione impazza! Si, è proprio vero...siamo tutti sesso-dipendenti, e ognuno di noi ha le proprie manie! Più si va avanti, più non ci si accontenta! Ad esempio nei film porno di trent'anni fa, vedevi un uomo e una donna (al massimo un trio) che scopava e faceva sesso orale, giusto? A poco a poco, la società ha subito delle trasformazioni anche nei gusti sessuali, ed oggi si è arrivati ad una situazione davvero eccessiva (di certo non per me). Nei film porno di oggi, e quindi anche nella realtà, si trova proprio di tutto. Sesso anale, prima tabù, bukkakè, orge, sesso omo, trans, incesti, sesso con animali, pissing, scat, sadomaso, bbw e chi più ne ha più ne metta! Ma non è il mercato del porno a dettare legge, questo si adegua soltanto a noi, alle nostre voglie perverse. Basta andare su un qualsiasi sito di annunci, ed ecco che il buon padre di famiglia è alla ricerca di un gay femminile da sottomettere, o un orsetto che lo faccia sentire puttana; cercano uomini di colore, trans dotati, escort... E naturalmente le donne non sono da meno. Ingenue e indifese ragazzine, che di nascosto si infilano nei cinema porno e si fanno sbattere da più persone contemporaneamente. E si, il mondo è perverso, ma mi piace per questo! Purtroppo, o per fortuna ci si nasconde ancora...dietro la nostra maschera c'è una persona completamente diversa da quella che mostriamo! Tutti adoriamo il sesso, e a tutti ci piace trasgredire e chi afferma il contrario è perchè cerca di nascondersi ancora più di noi, oppure non sa ancora di essere una troia o un mandrillo, ma lo scoprirà...eccome se lo scoprirà...

giovedì 9 luglio 2009

Lady Sonia

Ok, lo so...non ha nulla a che vedere con il mondo trav/trans, e non è neppure un bocconcino fresco fresco, ma dovete ammettere che nonostante l' età Lady Sonia è proprio una gran porca!!!



lunedì 6 luglio 2009

Le mie esperienze con gli uomini (Parte 6°)

Il secondo appuntamento con Francesco è stato cercato e voluto come non mai. Ero in preda alla mia immensa voglia di maschio, e quindi l' ho richiamato. Gli ho chiesto scusa per la volta precedente, e lui mi ha invitato ancora una volta a casa sua. Stavolta, ho pensato bene di attuare un piccolo "trucchetto". Per evitare di venire subito come la volta precedente, visto quanto ero eccitato, appena arrivato nel paesino dove Francesco lavorava, ho parcheggiato e sono entrato in un bar. Ho preso due whiskey uno dopo l' altro, poi chewingum alla menta e sono andato al mio appuntamento. L' alcol si sa, ti fa "ammosciare" un pò, e io ne avevo proprio bisogno. Il mio maschio mi ha aperto la porta, ci siamo salutati e mi ha detto di seguirlo. In camera da letto aveva acceso una piccola lampada sul comodino, sulla quale aveva messo una tovaglietta per rendere la luce ancora più soft. Sopra al comodino, coperto da un tovagliolo, una bella zucchina, e un barattolo di crema per le mani. "Stasera ci divertiamo", pensai tra me e me. Iniziammo con un copione identico a quello del primo appuntamento; io in ginocchio a succhiare quel pisello ricurvo. Ormai ne conoscevo ogni centimetro. Non era enorme, ma era davvero bello da mordere, e poi era bello duro. Dopo esserci spogliati ci abbracciammo e ci baciammo per un bel pò. Le nostre lingue si muovevano veloci, e le nostre labbra non avevano tregua. Ci desideravamo, ci volevamo. Volevamo che i nostri corpi si fondessero... Dopo un pò il mio amante mi ordina di mettermi a quattro zampe sul letto. Io prontamente obbedisco. Mi allarga le chiappe con le mani e si mette a leccarmi il buchino. E' stata una sensazione stupenda, mai provata prima, lui lo capì e continuò per un pò. Poi prese un pò di crema con il dito medio, e la strofinò tra le chiappe cercando di insinuarsi in un luogo mai esplorato. Lentamente mi ritrovai con il suo dito dentro. Lo ritirò fuori, e poi ancora dentro. Adesso scivolava meglio, e quindi infilò anche un secondo dito. Mi scopò così per un pò e poi disse che il suo uccello non poteva più resistere. Presi un profilattico dal mio zainetto e lo invitai a metterlo. Lui mi disse che avrebbe preferito senza...che quel pezzo di gomma gli avrebbe fatto passare la voglia; io seppur con molta paura acconsentii a farmi scopare senza alcuna protezione. Adesso che ci penso feci una grande cazzata; ok scopare con chi ti capita, ma il modo per proteggersi c'è ed è molto semplice; meglio usarlo! Comunque...lui si sedette sul bordo del letto a gambe aperte, e io mi avvicinai per sedermi sopra il suo pisello. Allargai le chiappe con le mani, e lui indirizzò il cazzo dentro il mio culo. Ci impiegai alcuni secondi a sedermi totalmente sul suo corpo; dopo un pò mi resi conto che avevo un cazzo conficcato su per il culo; solo l' idea bastava a farmi eccitare come una troia. Mi misi a muovermi...su e giù...un movimento lento e profondo. Ogni volta che andavo giù, spingevo indietro, verso la sua pancia per farlo entrare ancora di più e far eccitare quel porco che mi stava sverginando. Mi feci sbattere in quella posizione per un pò, e poi mi misi a terra a quattro zampe. Adesso era lui a dettare il ritmo e i movimenti. Stretto per i fianchi, mi tirava avanti e indietro facendo entrare il suo pisello fino in fondo. Davanti a me un grande specchio di un armadio mi permetteva di vedermi...mi permetteva di vedere quanto fossi puttana. Mi stavo facendo scopare, e mi piaceva, era maledettamente bello. Lui sembrava instancabile, quindi passamo ad altre posizioni. A pecora appogiato al letto, e poi scoprii quella che è diventata la mia posizione preferità; io sdraiato vicino al bordo del letto, lui in piedi davanti a me con le mie gambe in aria (vedi foto sotto). A cosce spalancate mi feci scopare per bene, e potei guardare il mio uomo negli occhi mentre provava e allo stesso tempo mi donava piacere. Subito dopo di nuovo a quattro zampe sul letto; adesso era arrivato il momento della zucchina. Dopo averla riempita di crema per le mani, l' appoggiò al mio buchino, e con molta delicatezza la fece scivolare tutta dentro. Devo essere sincero, non saprei dire quanti centimetri fosse di circonferenza. La lunghezza credo fosse intorno ai 22 cm, e la grossezza...beh era almeno due volte il suo pisello. Quindi come prima volta che la prendevo nel culo, penso di essere stato davvero bravo. Mi scopò con la zucchina con un certo vigore, senza tregua. Quel dildo improvvisato mi stava letteralmente squassando il culo...era davvero enorme! Poi, gli chiesi se anche lui voleva provare quel giocattolo, e lui mi fece capire che non aspettava altro. Lui era molto più "aperto" di me, e la zucchina scivolò dentro senza problemi. Vederlo a quattro zampe, sottomesso mentre me lo scopavo era molto eccitante, visto che prima era lui il dominatore che mi sbatteva violentemente. Dopo un pò mi disse che era giunto il momento di ricevere il mio premio; il suo cazzo stava per esplodere. Si sdraiò sul letto e allargò le cosce. Io mi sdraiai a pangia in giù con la testa tra le sue gambe e iniziai a ciucciare quel bel lecca-lecca. Non ci volle molto. Uno schizzo caldo mi arrivò in gola, mentre lui emetteva un rantolo di piacere. La sua sborra iniziò a sgorgare copiosa nella mia bocca. Fui bravo (come sempre) a non farne perdere nemmeno una goccia. Appena capii che non avrei avuto più nettare, iniziai a leccare delicatamente la cappela, e a riplire per bene quel bel giocattolo che mi aveva donato quasi due ore di sesso selvaggio...sesso senza freni. Dopo tutti i nostri giochi, riuscii comunque a non sborrare, così da tornarmene a casa soddisfatto, ma ancora voglioso. Purtroppo dopo un pò persi ogni contatto con Francesco, ed ancora adesso lo ricordo con rimpianto; è stata la persona che mi ha sverginato. Con lui ho avuto il mio primo rapporto completo, senza alcuna paura, in tutta calma. E' stata un esperienza unica, e se solo riuscissi in qualche modo a ricontattarlo, sono certo che diventerei la sua "donna" fissa, e non avrei più bisogno di cercare altro...

Come promesso...

Come promesso, eccovi alcune foto della creatura più bella del mondo. La stupenda Kimber James...per lei farei proprio qualsiasi cosa...per poter sfiorare la sua pelle, per poterla baciare...per poter affondare la mia faccia tra le sue gambe...Infondo sognare non costa nulla, e allora io e Kimber (nei miei sogni) ogni notte ci ritroviamo nello stesso letto a lesbicare come matte!

giovedì 2 luglio 2009

Adrieli Pinheiro

Salve a tutti! Tempo fa avevo messo delle foto di una cavallona mulatta di nome Adrieli Pinheiro...Siccome sono rimasta shockata dalla proboscide che ha in mezzo alle gambe, sono andata alla ricerca di altre foto, e quindi... eccovene altre due. Stupenda no?!!?


Le mie esperienze con gli uomini (Parte 5°)

Francesco...è stato lui a sverginare il mio culetto! Prima di allora avevo solo fatto pompini e l' avevo messo nel culo (solo una volta) ad un conoscente. Con francesco però, è stata tutta un altra cosa. Lo ricordo perfettamente, come fosse ieri, e invece sono passati più di 3 anni. Ero a letto, ma non riuscivo a dormire, avevo un immensa voglia di maschio. Ho preso il cellulare e...fortuna che c'è la chat della wind. In chat ho conosciuto questo benedetto Francesco, abbiamo parlato un pò, e si è reso subito conto che aveva a che fare con una troia. Lui era di Palermo, ma al momento si trovava in un paesino dove lavorava e mi ha invitato ad andarlo a trovare il giorno dopo. Non so perchè, ma avevo un pò di paura, fino ad allora avevo avuto incontri molto fugaci in auto, o appartati alla meno peggio, a parte l' esperienza con il trans. Comunque, mi feci coraggio e andai all' appuntamento. Quando entrai, come mi aspettavo, mi sentivo a disagio, e lui che lo capì, mi disse di non preoccuparmi e di stare tranquillo. Tuttavia, per evitare imbarazzi ci dirigemmo direttamente in camera da letto. In piedi uno di fronte all' altro, iniziai a sfibbiargli la cintura, mentre lui mi baciava il collo. Gli abbassai i pantaloni e gli slip mostrando il suo pisello penzolante. Mi misi subito in ginocchio e lo presi in bocca, e lui fu molto felice della mia prontezza. Lo assaporai, lo succhiai, lo leccai per bene massaggiando le palle con le mani. Iniziava a crescere e notai che era molto ricurvo verso sinistra, in modo quasi esagerato. Dopo un pò, mi alzai e iniziammo a spogliarci completamente. Nudi ci buttammo sul letto, lui sotto e io sopra. Lo strinsi a me e feci una cosa mai fatta prima...lo baciai...baciai un uomo, selvaggiamente, con la lingua...con una passione e un impeto del tutto inaspettato. Aveva un buon sapore la sua bocca. Si sentiva il gusto forte del tabacco, il sapore della chewingum alla menta, ed era davvero bello baciarlo. Mentre giocavamo con le nostre lingue scesi con la mano fino al suo cazzo, e lo strinsi dolcemente. Ero talmente eccitato, che senza nemmeno toccarmi sborrai abbondantemente!!! Questo non era previsto! Questo non doveva accadere, se non alla fine del nostro incontro. Infatti, sapevo benissimo che appena avrei goduto e mi sarebbe passata l' eccitazione, quella situazione non mi sarebbe piaciuta più. Sapevo che una volta ritornato in me, mi arei detto: "Cazzo, sono a letto con un maschio!" Non c'è niente da fare, sono strana, lo so. Adoro il cazzo, ma dopo essere venuto, mi tiro indietro e ritorno eterosessuale al 100%. Non saprei proprio come spiegare questa cosa. Fatto sta che mi sono alzato, mi sono sciacquato il pisello in bagno, e cercando di spiegare questa mia "fissazione" a Francesco, l' ho salutato lasciandolo deluso e con il cazzo bello dritto e voglioso....CONTINUA....

mercoledì 1 luglio 2009

Buonanotte!

Ciao Maialini! Sono stata di nuovo assente dal blog, perdonatemi. Ma se vi dico che sono stata con la febbre, sono giustificata??? Si tesorini miei, a fine giugno con la febbre. Del resto, sono o non sono particolare? Certo, invece di infilare nel mio culetto le supposte, avrei preferito dei bei suppostoni di carne. Altro che "Tachipirina 1000"..."Negretto 26"!!!!!!! Comunque, oltre alla supposta il dito medio lo facevo scivolare sempre fino in fondo; magra consolazione. Va bè, mò mi sono ripresa, spero solo di essere più attiva sul blog...passiva mi basta a letto. A questo mio intervento aggiungo la foto della "donna" che amo e vorrei sposare (magari!!!!!). Dopo la bellissima Mia Isabella, adesso vi faccio conoscere Kimber James. Guardatela bene, è o no da sposare? Notteeeeeeeeeee.

PS: Tra qualche giorno metto un bel pò di foto della mia (ripeto "magari") futura sposa.

giovedì 25 giugno 2009

Scusate il ritardo!

Ok, va bene, ho capito! Non potete stare tutto questo tempo senza la vostra Marcellina...e quindi vi chiedo scusa per essere sparita nel nulla. Ho avuto un pò di casini, poi il pc guasto come sempre, e adesso rieccomi, sono di nuovo tutta vostra. Quei bastardi di FB mi hanno bannata di nuovo, e quindi sono leggermente incazzata! Grrrrrr!!!! Va bè, facciamo finta di niente. Comunque sono tutta elettrizzata perchè ho appena deciso di provare una nuova ed eccitante esperienza. Data le mia maialaggine devo andare sempre oltre, provare sempre nuove situazioni, e quindi...ho deciso di fare del buon sesso selvaggio dentro un cinema porno. Non so ancora se ci riuscirò e fino a dove saprò spingermi. Può darsi che mi limiterò a succhiare il mio vicino di sedia...come può darsi che mi faccia scopare in bagno da 2 o più persone!!!!! Come cantava Battisti..."lo scopriremo solo vivendo". Comunque la voglia di trasgredire al cinema c'è. Guardare un maxi-schermo pieno di cazzi e di puttane bellissime e intanto sentirmi dire: "succhiamelo, troia"...mamma mia...sto per venire al solo pensiero. Naturalmente poi vi racconto tutto, e se ci riesco faccio anche qualche foto. Intanto vi auguro una splendida giornata. Baci, Marci.

sabato 13 giugno 2009

giovedì 11 giugno 2009

Porno-Poker

La vostra Marcellina si è appena registrata ad un torneo di poker online...In attesa che inizi, ha iniziato a fantasticare...che volete farci, la testa ce l' ho sempre al sesso! Immaginavo una partita reale, dove al tavolo sedevo io, una trans, una donna e un maschietto! Come inizio non c'è male, vero? Ma non si tratta del solito strip poker; qui si gioca normalmente, e il bello è che a fine serata non ci saranno nè vincitori nè vinti. Infatti, ci si spoglia e si scopa come bestie sul panno verde...Il contatto della pelle sul panno da gioco...essere scopata in mezzo a mille fiches scintillanti...sapere di non dover aver paura di bluffare, o di puntare all in...ma godersi quel momento; godere dei corpi degli altri giocatori; Antonella, con la sua passera vogliosa e depilata...Giulia, con le sue grandi bocce e il suo pisello enorme...e Claudio, muscoloso e cazzuto! Sdraiata a gambe in aria sul tavolo verde riceverei piacere da tutti e tre! Uno mi scopa, un altra mi succhia il cazzo, e un altra ancora mi sbatte il suo uccello in bocca...Non è una visione stupenda? Ecco, una partita a poker con un finale del genere la farei ogni giorno...ma per stasera mi accontento di una squallida partita di poker online! ;)